Verso un nuovo regolamento edilizio unico per il Comune di Figline e Incisa Valdarno, destinato a superare gli attuali due ancora distinti per le due aree territoriali e a rappresentare nel prossimo futuro l’unico strumento di gestione del territorio.

Si svolgerà martedì 12 dicembre (alle ore 16.30) presso la sala eventi della Biblioteca Gilberto Rovai di Incisa un incontro riservato ai professionisti e tecnici del territorio in cui l’Amministrazione comunale presenterà la bozza già approntata del regolamento, che detta norme sull’attività edilizia in tema di modalità costruttive, decoro pubblico, igiene, sicurezza e vigilanza, osservando i principi generali di semplificazione, efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa.

Il Regolamento Edilizio, in quanto atto a contenuto preminentemente tecnico (pur contenendo al proprio interno una parte di scelte specifiche sulle questioni della città e del territorio), è uno strumento di lavoro importante per tutta la cittadinanza e condiviso anche con gli Uffici comunali e con il mondo professionale (tecnici, imprese, etc..).

La novità del percorso sarà proprio questa: il coinvolgimento dei professionisti e tecnici del territorio nella redazione definitiva del regolamento. L’incontro, infatti, non sarà soltanto un momento di illustrazione del regolamento edilizio ma anche di apertura a eventuali contributi e indicazioni che potranno essere presi in considerazione e recepiti per redigere la versione definitiva che all’inizio del 2024 sarà presentata in Consiglio comunale per l’approvazione.

“Siamo nella fase conclusiva di un percorso impegnativo ma proficuo che ha coinvolto a lungo i nostri Uffici, con la volontà di redigere un Regolamento che fosse finalmente unico per tutto il territorio comunale, che fosse al tempo stesso esauriente ma anche snello nella sua struttura e che traesse spunto anche dalle esperienze e dalle casistiche registrate nel corso del tempo – le parole dell’assessore Paolo Bianchini – Altrettanto importante adesso sarà questo ultimo passo, in cui ascolteremo e valuteremo con piacere le indicazioni dei tecnici e professionisti del territorio, in modo da arrivare a una sintesi il più possibile partecipata”.